Il nostro Cultivar:Frantoio
La sua provenienza tipicamente italiana è legata in modo particolare alla regione Toscana.
Si tratta di una tra le varietà maggiormente coltivate sia in territorio nostrano che in campo europeo ed internazionale.
Proprio questa larga diffusione in tutto il mondo ha avuto luogo per via delle sue particolari caratteristiche, sia dal punto di vista produttivo che sotto il profilo qualitativo, che permettono di considerare il Frantoio come una delle varietà predominanti, in compagnia del Leccino e del Moraiolo.
L’olivo frantoio si caratterizza per essere un albero che presenta una grandezza media, per avere uno sviluppo decisamente vigoroso e per poter contare su un’ottima chioma larga, con una ramificazione principale nodosa che risulta piuttosto fitta.
La ramificazione su cui si sviluppano i frutti del Frantoio, invece, risulta essere piuttosto regolare e fin, raggiungendo delle buone lunghezze.
Si tratta di un albero che non presenta delle esigenze culturali specifiche; nonostante tutto, è importante sottolineare come l’olivo frantoio sia, sotto il profilo climatico, maggiormente sensibile al freddo, almeno in confronto alla varietà Leccino.
L’impollinazione dell’olivo frantoio risulta essere piuttosto differenziata e su questa fase possono essere importanti le influenze di tante altre varietà di olivo, come ad esempio il Leccino, il Moraiolo, il Pendolino, l’Americano, il Mugnaio, il Morchiato e il Mignolo.